Le potenzialità inespresse di un luogo possono essere ricercate, definite anche attraverso pratiche non convenzionali che coinvolgano l’interesse generatosi spontaneamente nel corso del tempo.
Nel cercare di stabilire i punti di forza da cui partire, per un sito da rigenerare e riqualificare, è per noi fondamentale riconoscere e rendere esplicito ciò che già è, o ciò che facilmente potrebbe essere, soprattutto in un periodo caratterizzato dalla scarsa disponibilità di risorse economiche pubbliche e private.
La riattivazione di un’ex area industriale di questa complessità passa probabilmente attraverso un riutilizzo “soft”, la possibilità di viverla da subito, renderla aperta, per quanto possibile dal punto di vista della sicurezza.
La grande quantità e qualità di foto che abbiamo trovato nel web è la testimonianza di questo interesse spontaneo, la conferma della qualità dei manufatti, autentiche cattedrali contemporanee. Una serie di infrastrutture, anche provvisionali, per renderla agibile e visitabile può essere un’idea per la sua riattivazione, soprattutto se il progetto si lega alle forte attrattività di un sito come quello della Cascata delle Marmore e un sistema paesaggistico e naturalistico-sportivo come quello della Valnerina.