Il processo progettuale è partito dalla richiesta del cliente di un ambiente contemporaneo comodamente adattabile al proprio metodo di lavoro e con una attenzione impiantistica, soprattutto per quanto riguarda la tipologia di illuminazione. La suddivisione spaziale degli ambienti è stato eseguito con pareti vetrate scorrevoli e setti retroilluminati caratterizzati da una grafica semplice e familiare che, giocando con ideogrammi e colrazioni basiche, crea delle texture optical. l’ambiente vuole giocare sul concetto ospedaliero della parete asettica, del pannello bianco luminoso del diafanoscopio per la lettura delle radiografie; trasformandolo in gioco luminoso, in spazio familiare, spiritoso e rilassante.