Per i Celti, l’ acqua era strettamente collegata al fuoco, entrambi considerati i due elementi primordiali; essi sostenevano che alla fine del mondo avrebbero regnato soltanto acqua e fuoco, mentre tutto il resto sarebbe scomparso.
Una tradizione secolare è anche quella delle lanterne galleggianti sull’acqua, le cui origini si perdono in Oriente nella notte dei tempi. Rituale per onorare i propri defunti, vittoria del bene sul male, simbolo di pace e gesto sacro dell’affidare alla corrente i propri desideri o, analogamente, i propri dolori perché lo scorrere dell’acqua li porti via.
L’installazione simboleggia una goccia d’acqua e la trasforma in una lanterna galleggiante che, come nel rito sacro del Loi Krathong, nuota in fiamme in balia delle correnti, unendo gli elementi dell’acqua e del fuoco in una danza dal ritmo primordiale.